Assunzioni 2017: cosa resta? Alternanza scuola - lavoro: che cosa è?

Garanzia Giovani sarà rinnovata e beneficerà di nuovi finanziamenti da Unione Europea e Ministero del Lavoro mentre l'alternanza scuola lavoro rappresenterà un'esperienza formativa innovativa per unire sapere e saper fare, orientando le aspirazioni degli studenti e aprire didattica e apprendimento al mondo esterno.

Perché l’unica risposta strutturale alla disoccupazione è una scuola collegata con il mondo del lavoro.

Il resoconto del Convegno


Tra le priorità di ogni Governo in carica c’è, da sempre, la lotta alla disoccupazione giovanile. Tale aspetto ­ che dovrebbe essere contrastato con un più sinergico rapporto tra istituti formativi e mondo produttivo ­ molto spesso viene declinato esclusivamente in strumenti di riduzione del costo del lavoro.

Questa parte si occupa di quelle agevolazioni finalizzate a favorire l’inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro di soggetti aventi specifici requisiti soggettivi, quali:







Programma Operativo Nazionale 2017:

  • giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni (da intendersi, 29 anni e 364 giorni) che si registrano al programma GG tramite portale nazionale o regionale; 

  • non inseriti in percorsi di istruzione o formazione, inoccupati o disoccupati 




I datori di lavoro privati, che senza esserne tenuti, assumeranno - nel periodo 1° gennaio 2017 - 31 dicembre 2017 – i giovani NEET, riceveranno un incentivo pari alla contribuzione previdenziale dovuta. 

Sono agevolabili i seguenti istituti contrattuali (anche part time):

  • contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione; 
  • contratto di apprendistato professionalizzante; 
  • contratto a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, la cui durata sia inizialmente prevista per un periodo pari o superiore a sei mesi.

 




     
       



Per i tirocini è prevista un'indennità erogata dalla Regione (minimo 300 euro, sulla base della normativa regionale) direttamente al giovane o rimborsata all'azienda, a cui si accede tramite avviso pubblico regionale.

In caso di trasformazione in contratto di lavoro, alle aziende è riconosciuto un incentivo da 1.500 a 6.000 euro, la cui erogazione è gestita dall'INPS.


Alternanza Scuola-Lavoro

Introdotta dal D. Lgs. n. 77/2005, l'Alternanza Scuola–Lavoro è un modello di apprendimento che permette ai ragazzi della scuola secondaria superiore, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, di svolgere il proprio percorso di istruzione realizzando una parte della formazione presso un’Impresa o un Ente del territorio. Si tratta di una nuova visione della formazione, che nasce dal superamento della separazione tra momento formativo e applicativo, e si basa sull’idea che l’educazione formale, l’educazione informale e l’esperienza di lavoro possano combinarsi in un unico progetto formativo. L’Alternanza Scuola-Lavoro costituisce, pertanto, una vera e propria combinazione di preparazione scolastica e di esperienze assistite sul posto di lavoro, predisposte grazie alla collaborazione tra mondo delle organizzazioni e scuola.

—I percorsi in Alternanza, definiti e programmati all’interno del Piano dell’Offerta Formativa, sono progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese e gli enti esterni partecipanti.



Le slides del convegno: