Le imprese italiane investono sempre più nel welfare aziendale. L'obiettivo è certamente quello di fidelizzare le figure più qualificate in azienda, aumentare la produttività e rispettare il principio della sostenibilità. Qualsiasi sia il motivo, è il 45% delle piccole e medie imprese ad essere attivo su questo tema.
Sebbene per le grandi aziende ciò risulti facile, per le PMI non è impossibile adottare strategie di Welfare aziendale. Infatti, lavorare in un ambiente confortevole e luminoso è già una forma d’attenzione al dipendente che va a ripercuotersi sul suo rendimento produttivo, comportando anche una riduzione del costo del lavoro.
Avere a cuore il benessere dei propri dipendenti, comporta, nel tempo, un ritorno economico considerevole. Infatti, l’adozione di pratiche di welfare non può fare altro che aiutare l’imprenditore ad ottenere maggiori profitti e come già accennato e come analizzeremo, basta veramente poco a fari sì che i dipendenti comincino la propria attività lavorativa col giusto spirito.Motivazione e fidelizzazione del dipendente verso l'azienda ma anche abbattimento dei costi e aumento della produttività. Nel corso degli ultimi quindici anni, la crescita economica in Italia è stata più debole che nel resto della zona euro, principalmente a causa di un calo della produttività del lavoro. La competitività esterna dell’Italia ha risentito dell’aumento del costo del lavoro per unità di prodotto (CLUP), che ha superato quello degli altri paesi della zona euro; ciò a causa di una tendenza negativa della produttività del lavoro.
Secondo gli esperti, per essere efficiente, efficace e produttiva un’organizzazione deve avere come principale obiettivo quello di promuovere e sostenere un buon livello di benessere per tutto il personale. A contribuire fortemente al rendimento, alla produttività e all’efficienza delle attività di un’azienda, è proprio il benessere organizzativo.
Dunque: se smettiamo di considerare il welfare aziendale come un semplice processo aziendale e ci apriamo ad una osservazione più ampia e approfondita dell’argomento, è facile rimanere meravigliati dai numerosi benefici che una piccola azione di welfare aziendale comporta, dai numerosi ritorni positivi e dalle tangibili manifestazioni di benessere sul piano lavorativo. Il welfare produce un tale miglioramento nella vita del lavoratore che inevitabilmente si ripercuote sull’impresa con alcuni benefici fondamentali: un DARE che si trasforma, inevitabilmente, in AVERE.
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Il convegno è stato progettato e realizzato dal gruppo di lavoro del corso